India – Renjo La – Gokyo Cho La Pass – Campo Base Everest

INDIA – RENJO LA, GOKYO CHO LA PASS, CAMPO BASE EVEREST (5.364 mt)

 

Un circuito nuovo, fuori dalle solite tracce, che porta a conoscere una valle incredibilmente affascinante, che si estende ai piedi del Cho Oyu: la valle di Thame e del fiume Bothe Kosi. Lungo questa valle scendono le carovane di tibetani che, attraverso il Nangpa La, come avviene da secoli, trasportano le loro merci da vendere nella valle del Khumbu ed in particolare al mercato di Namche Bazar.

Con l’attraversamento del più noto Cho La ed il raggiungimento del celeberrimo Kala Pattar e del campo base dell’Everest, si completa un itinerario che unisce novità e tradizione. Un itinerario per chi vuole scoprire anche nuove viste e nuovi sentieri, sperimentando per buona parte spazi e dimensioni molto poco affollati rispetto a quanto avviene salendo verso l’Everest lungo la più frequentata valle del Khumbu.

 

PROGRAMMA
Periodo:  Aprile 2017
Durata:  20 giorni
Pernottamento: Hotel –  Lodge – Tenda
Giorno 01: ITALIA – KATHMANDU (1.338 m.)
Partenza dall’Italia. Arrivo a Kathmandu, disbrigo delle formalità burocratiche e trasferimento in albergo. Resto della giornata libera. Pasti liberi. Pernottamento in Hotel
Giorno 02: KATHMANDU – (B)
Preparazione per il trekking e giornata libera per visita della città e dei suoi dintorni.
Pernottamento in Hotel.
Giorno 03: KATHMANDU – LUKLA (2.840 m.) – PHAKDING (2.610 m.) (B/L/D)
Di primo mattino, trasferimento all’aeroporto ed imbarco sul volo per Lukla (40 minuti circa). Arrivo a Lukla, colazione e visita del monastero. Partenza trekking per Phakding dove si pernotta.
Sistemazione in lodge. (3 ore circa, dislivello 230m. 7,5 km.circa).
Giorno 04: PHAKDING (2.610 m.) – NAMCHE BAZAAR (3.440 m.) (B/L/D)
Partenza per il centro più importante della valle del Khumbu. attraverso un sentiero che si snoda ed attraversa più volte il fiume Dudh Koshi, giungiamo a Monjo, dove si trova la porta d’ingresso del Parco Nazionale del Sagarmatha. Attraverso un ripido sentiero raggiungiamo i 3.440 metri di Namche Bazaar.
Pernottamento in confortevole Hotel. (5 ore circa, dislivello 830 m.)
Giorno 05: NAMCHE B. (3.440 m.) – KHUMJUNG (3.753 m.) – NAMCHE (B/L/D)
Giornata di acclimatamento nei dintorni di Namche, da dove con un bel percorso panoramico, in 400 metri di dislivello si raggiungono i vicini villaggi di Khunde e Khumjung, ai piedi della Sacra montagna Khumbi Yul Lha, protettrice della valle del Khumbu.
Visita al monastero di Khunde e al suo piccolo ed attrezzato ospedale (fondato nel 1966 grazie all’Himalayan Trust, Ente creato da Sir Edmund Hillary).
Nell’adiacente villaggio di Khumjung lo stesso Himalayn Trust ha dato vita alla scuola che ospita bimbi di entrambi i villaggi. In discesa, ritorno a Namche Bazaar.
Pernottamento in confortevole Hotel.
(dislivello 313 m.)
Giorno 06: NAMCHE B.(3.440 m.) – THAME (3.829 m.) (B/L/D)
Inizia di qui la parte più bella del trekking, percorrendo un graduale sentiero, si entra nella poco frequentata Valle di Thame e del Bothe Koshi, che origina dal ghiacciaio Bothe Koshi e Lumsumna, ed è percorsa dal secolare sentiero che conduce al NangpaLa e collega Tibet e Nepal. Questa porta di accesso al Tibet, che passa ai piedi del Cho Oyu, ci conduce a Thame, dove si può visitare l’omonimo monastero, il secondo più importante di tutto il Khumbu .
Sistemazione in lodge. (4 ore circa, dislivello 389 m.)
Giorno 07: THAME (3.829 m.) – LUNGARE (4.370 m.) (B/L/D)
Si parte in direzione nord attraversando la parte vecchia di Thame, lungo il sentiero che porta verso il Nangpa La. Si raggiungono poi i pascoli di Marlung e con un percorso in salita, si giunge a Lungde.
Sistemazione in lodge. (5 ore circa, dislivello 541 m.)
Giorno 08: LUNGARE – RENJO LAKE – RENJO LA (5.465 m) – GOKYO (4.750 m) (B/L/D)
Abbandonando la valle del Bothe Koshi, si sale verso il Renjo Lake. Man mano che si prosegue, il panorama diventa sempre più grandioso:
a sud la catena che sovrasta la valle di Thame con le spettacolari vette del Tarthika (6.093 m.), del Kwande (6.186 m.) e molte altre, che si elevano fino a 6.700 m.
Questo sarà il giorno più impegnativo, che prevede il passaggio dei 5.434 metri del Renjo La.
L’ottima e recente sistemazione del sentiero consente di effettuare l’ultimo tratto di salita con fatica abbastanza contenuta. Il panorama continua ad essere magnifico verso la valle del Bothe Koshi, ma è al passo, quando finalmente si riesce a far spaziare la vista verso est, che lo spettacolo diventa mozzafiato: seicento metri più in basso, il Dudh Pokhari, il lago turchese sulle cui rive si trova il villaggio di Tokyo. All’orizzonte, in una parata sensazionale da sud a nord, il Tawoche Peak (6.367 m.), il Cholatse (6.335 m.), l’Aarakam Tse (6.423 m.), il Lobuche (6.145 m.), fino a raggiungere il Makalu (8.463 m.), l’Everest (8.848 m.) il Pumori (7.121 m.) ed ovviamente il Cho Oyu (8.201 m.). La discesa su Gokyo ed il suo lago turchese richiede circa 3 ore.Sistemazione in lodge. (dislivello 1095 m. 10 km circa)
Giorno 09: GOKYO (4.750 m) – GOKYO RI (5.357 m) – DRAGNAG (4.690 m) (B/L/D)
Salita sul Gokyo Ri, bellissimo balcone con vista sulle montagne circostanti, incluso il Cho Oyu, che impressiona per la sua enorme mole. Si prosegue attraversando il ghiacciaio di Ngo-zumpa e in breve si raggiunge Dragnag, dove si pernotta prima di affrontare l’attraversamento del passo di Cho La (5.420 m.).
Sistemazione in tenda. (5 ore circa, dislivello 700m. 7/8 km. circa)
Giorno 10: DRAGNAG (4.690 m) – CHO LA (5.420 m) DZONGLHA (4.843 m) (B/L/D)
Di prima mattina si inizia la salita verso il Cho La, fiancheggiando un bel lago glaciale a quota 5.100 m. si giunge al passo, da dove si godrà di una panoramica sulle montagne della valle del Khumbu. Discesa, a Dzonghla .
Sistemazione in lodge. (dislivello 730 m. 8 km. circa)
Giorno 11: DZONGLHA – LOBUCHE (4930 m) – CAMPO BASE EVEREST (5.360 m) – GORAK SHEP (5164 m) (B/L/D)
Giornata di visita al celeberrimo campo base dell’Everest. L’avvicinarsi al campo e soprattutto all’incredibile Icefall, regala emozioni intense.
Rientro al Gorak Shep.
Sistemazione in lodge. (dislivello 600 m. 13/14 km. circa)
Giorno 12: GORAK SHEP – KALAPATTAR (5.545 m) – LOBUCHE (4930 m) (B/L/D)
Salita al Kalapattar, magnifico balcone sull’Everest, Nuptse e Pumori. Si ridiscende poi verso Gorak Shep e si prosegue per Lobuche.
Sistemazione in lodge. (dislivello 400 m. 7 km. circa)
Giorno 13: LOBUCHE (4930 m) KONGMA LA PASS (5535-m) (B/L/D) CHUKUNG (4.730 m.)
Si attraversa il Ghiacciaio del Khumbu e si inzia la salita al Kongma La, che si trova tra le vette del Kongma Tse ed il Pokalde. Di qui la vista sulla valle del Khumbu e del Nuptse e Lhotse è magnifica. Si scende poi verso Chukung.
Sistemazione in lodge. (dislivello 700 m. 9 km. circa)
Giorno 14: CHUKUNG (4.730 m.)- TENGBOCHE (3867 m.) (B/L/D)
Attraverso un breve sentiero si giunge a Tengboche, dove si trova il monastero più importante di tutta la valle e dove ha luogo, in ottobre/novembre, il Mani Rimdu, uno dei festival buddisti più importanti in assoluto. Il monastero è stato ricostruito nel 1990, dopo che un incendio lo aveva completamente distrutto.
Sistemazione in lodge. (dislivello 863 m. 14 km. circa)
Giorno 15: TENGBOCHE (3867 m) (B/L/D)
Giornata di riposo dedicata al festival e folklore
La prima rappresentazione del Mani-Rimdu al monastero di Tengboche ha avuto luogo intorno al 1930. E’ una festa di carattere religioso, nella quale i monaci indossano maschere che rappresentano personaggi divini. Il Mani Rimdu cerca di iniziare alla fede nei fondamenti del buddismo tentando di risvegliare alcuni valori morali ed etici negli spettatori. Alcuni principi dottrinali vengono appresi e chiarificati dalle sequenze di riti e balli. Coloro che guardano il dramma con cuore puro acquistano indulgenze.Tre settimane prima i vestiti vengono, sistemati e controllati . Il giorno prima viene fatta una danza di prova per sincronizzare la danza alla musica. Il monastero viene utilizzato come sala prova. La data di inizio coincide con il plenilunio di Novembre. Le danze durano tre giorni. Il pomeriggio del primo giorno avviene la cerimonia inaugurale: un piccolo corteo lascia il gompa e si trasferisce nel cortile. È formato dai suonatori di corni, di tamburo, il direttore, portatori d’incenso, portatore di acqua santa. Giunto al cortile, il corteo si scioglie ed ognuno prende il posto che gli è stato assegnato in funzione del proprio ruolo, quindi inizia la cerimonia. Verso sera si ricompone la processione e ritorna dal cortile al tempio. Il secondo giorno vi sono le danze o i tredici passi che rappresentano il trionfo del buddismo sull’ antica religione Bon (religione animista precedente a quella buddista) le cui divinità sono state assorbite dal buddismo. Il terzo giorno è quello della cerimonia finale, che è composta e silenziosa ed inizia nel tardo pomeriggio. La fine della festa determina la morte di tutte le forze cattive e la istituzione della santità nella valle di Khumbu.
Giorno16: TENGBOCHE – NAMCHE B. (3.440 m) (B/L/D)
Da Tengboche si scende verso il Dudh Koshi, per poi risalire in di-rezione di Namche Bazaar.
Pernottamento in confortevole Hotel. (dislivello 200m. 9 km. circa)
Giorno 17: NAMCHE B.(3.440 m) – LUKLA (2857 m)(B/L/D)
Lunga tappa di rientro a Lukla,
Sistemazione in lodge. (dislivello -817m
Giorno 18: LUKLA – KATHMANDU (B/-/-)
Di prima mattina volo aereo per Kathmandu, trasferimento e sistemazione all’hotel Malla. Resto della giornata libera.
Pasti liberi.
Pernottamento in Hotel.
Giorno 19: KATHMANDU 1338 mt. (B/-/-)
Prima colazione. Giornata a disposizione per la visita storica e culturale di Kathmandu. Visita al monastero Buddhista di Boudhnath, lo stupa più grande del Nepal ed al tempio Hindu di Pashupatinat, luogo di cerimonia Hindu, per poi concludere con la visita al Monkey Temple, un mix di Hinduismo e Buddhismo, da dove si gode una vista bellissima su Kathmandu. Visita alla città di Patan, situata a pochi chilometri dalla capitale. Nella Durbar Square si trovano alcuni spettacolari tempi, risalenti all’epoca delle antiche città imperiali, tra cui il palazzo del re e il tempio dedicato al Dio Hindù, Krishna Mandir, costruito interamente in pietra con al suo interno sculture rare.
Pasti liberi.
Pernottamento in Hotel.
Giorno 20: KATHMANDU – ITALIA (B/-/-)
Mattinata libera di visita della città e dei suoi dintorni. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per l’Italia.
Livello di Difficoltà: Medio
Numero di partecipanti: Gruppo minimo 5 persone.
Termine di adesione:  20 DICEMBRE 2016
Quota di partecipazione: Su richiesta.
Mail: skimountain@edelweisstime.it
Comprende: – Accompagnamento ed assistenza della Guida Alpina Italiana ed organizzazione logistica.
– Tutti i transfer aeroportuali come da programma.
– 4 notti Hotel (**) a Kathmandu, camera doppia, bed and breakfast, come da programma.
– Volo Kathmandu-Lukla A/R.
– Tassa d’ingresso al Sagarmatha National Park.
– Sistemazione in lodge per tutta la durata del trekking. (Camera doppia, pensione completa).
– Sistemazione in tenda per due persone, materassino, tenda da cucina. G.9 (Renjo – Lake).
– 3 notti all’Hotel Sherpaland in Namche Bazaar (camera doppia con Bagno, acqua calda) pensione Completa.
– Portatori per equipaggiamento personale (1 portatore a testa, 25 kg max).
– Guida locale parlante Inglese.
Non comprende: – Volo internazionale Milano-Kathmandu A/R.
– Assicurazioni facoltative (infortuni e annullamento viaggio).
– Sacco a pelo ed attrezzatura personale per il Trekking.
– Visto nepalese ottenibile all’arrivo all’aeroporto di Kathmandu (40 $).
– Tasse aeroportuali per i voli locali.
– Tutti i pasti ed eventuali notti extra a Kathmandu.
– Ingressi a monasteri e/o musei.
– Bevande, mance, tutti gli extra in genere.
– Supplemento singola Euro 80.00 per all’ Hotel in Kathmandu.
– Eventuale giorni in piu di permanenza
– Quanto non specificato.
Regolamento: Prendi visone del regolamento, fai click sul link: Regolamento
 Informazioni: Per Ulteriori Info e Verificare la Disponibilità clicca qui
  Rodolfo Bonino – Cel: +39 335 5937323
  Mail: skimountain@edelweisstime.it